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festival di Paro Bhutan

Kuri Pass - Il Cammino di Lord Curzon

Il passo di Kuari è tra i migliori della regione Himalayana di Garhwal, nell’Uttarakhand, nord India. Il sentiero fu tracciato per la prima volta da Lord Curzon nel 1905 e da allora è stato conosciuto come “ Curzon Trail”. Questo trekking porta attraverso rigogliosi prati verdi, foreste vergini e villaggi remoti. La vista di picchi come i monti Nanda Devi, Kamet, Dronagiri e Hathi-Ghodi Parvat, è la ricompensa che attende il trekker in cima a questo passaggio. L'altezza massima raggiunta durante il percorso di trekking è 4200 m.s.l.m. (la cresta che collega al passo di Kuari) e il trekking non è generalmente molto difficile.

Giorno 01: Arrivo a Delhi

All'arrivo in aeroporto a Delhi, incontro con il personale del nostro staff per le presentazioni. Successivamente trasferimento in Hotel. Pernottamento in Hotel.

Giorno 02: Delhi – Haridwar (treno) e Haridwar – Rishikesh (25 Km. e ca. 01 ora) Alt: 340 mt.

Colazione e trasferimento alla stazione per prenedere il treno per Haridwar. All’arrivo a Haridwar, Incontro con personale del nostro staff e partenza per Rishikesh. All'arrivo, sistemazione in hotel.  In serata, si assisterà alla cerimonia serale “Aarti” al ghat sul Gange vicino al Parmarth Niketan Ashram. Pernottamento in hotel.

Giorno 03: Rishikesh - Rudaraprayag (145 Km. e circa 05 ore) Alt: 610 mt.

Dopo la prima colazione, partenza in auto per Rudraprayag. Lungo il percorso sosta per visitare Devprayag, una incantevole villaggio che è uno dei Panch Prayag (le cinque sacre confluenze) dove il fiume Alaknanda si unisce al Bhagirathi prendendo entrambi il nome di Ganga o del Gange.  All'arrivo a Rudraprayag, sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel a Rudraprayag

 

Giorno 04: Rudaraprayag - Chefna (60 Km. e 2.5 ora)  Alt: 1900 mt. e Chefna – Ghunni (treking 07 Km.)  Alt: 1982 mt   

Dopo la prima colazione, partenza in auto per Chefna, da cui si procede con una facile camminata seguita da una ripida salita che conduce al villaggio di Ghunni. Questo percorso ci porta attraverso deliziosi villaggi dove molti rituali sociali ed eventi annuali sono ancora intimamente legati al culto della "dea madre". Quasi ogni pietra, albero e cima di una collina sembra avere un significato spirituale ad essa associato e prevale un senso di atemporalità. Questo è il cuore della dea Nanda dove il fiume Nandakini è adorato come il fiume della dea della montagna. All'arrivo a Ghunni, sistemazione in campeggio per pernottamento.

Giorno 05: Ghunni – Semkharak (treking 10 Km.) Alt: 2121 mt

Dopo la prima colazione, di prima mattina, inizio del trekking che conduce a Sem Kharak. Una salita costante attraverso la foresta ci porta in cima a una cresta conosciuta come il passo Ramni (3215 mslm.) con vista del Passo Kuari che attraverseremo tra pochi giorni. Si tratta di un'antica foresta con splendidi esemplari di quercia nodosa, agrifoglio, castagno e rododendro che emergono da uno spesso tappeto di peonie in fiore bianche e rosa (dipende dalla stagione in cui si procede).

Pernottamento in campeggio a Sem Kharak.

Giorno 06: Semkharak - Pana (treking 14 Km.) Alt: 2286 mt

Dopo la prima colazione si prosegue attraverso una fitta foresta fino al villaggio di Jhenji (1524 mslm.) da dove una ripida discesa ci porta giù nel selvaggio Birahi Ganga, un fiume che ha causato a Shipton e Tilman molta frustrazione durante le loro esplorazioni. Il ponte, allora praticaente un tronco d'albero, veniva spesso distrutto dalle acque costringendo a pericolose sostituzioni. Per fortuna, il fiume è ora attraversato da un imponente ponte sospeso costruito nel dopoguerra. Una ripida salita segue un sentiero a zigzag sulla collina spoglia ed erosa. Mentre si sale si vedono i resti del lago Gohna. Nel 1893 una grande frana argillosa arginò il Birahi Ganga, creando così un enorme lago. L'anno successivo, le piogge monsoniche ruppero la diga e causarono un'alluvione catastrofica fino a Srinagar. Dopo pranzo, una bella passeggiata attraverso boschi e pascoli ci porta verso Pana, l'ultimo villaggio prima del passo. Dopo il villaggio ci accampiamo..

Pernottamento al campeggio a Pana.

Giorno 07: Pana – Dhakwani (trekking 10 Kms.) Alt: 3341 mt

Dopo la prima colazione, ci dirigiamo verso la base del Kuari Pass, attraversando l'ultimo dei bugyal. In Himalaya sono chiamati bugyal i prati alpini ad altitudini elevate il cui nome significa "giardini della natura".  Una discesa ripida e talvolta scivolosa ci porta al ruscello Pal Gadhera e questa è immediatamente seguita da una ripida salita attraverso la foresta selvaggia. Stiamo seguendo un'antica rotta commerciale che collegava le valli meridionali di Garhwal con il Tibet. Capre e pecore trasportavano il grano da qui, attraverso i passi Kuari e Niti, fino in Tibet, e tornavano portando sale e borace. Il pomeriggio è dedicato al relax a Dhakwani (3210 mslm.), un piccolo pascolo ai piedi del passo Kuari. Pernottamento in campeggio in Dhakwani.

Giorno 08: Dhakwani – Khulara (treking 09 Km.) Alt: 3225 mt   

Dopo la prima colazione, partenza di mattina presto per il Passo Kuari per godere degli splendori dell'alba sul Great Himalaya. La salita, che dura circa due ore, segue un sentiero a zigzag fino al colle (3658 mslm.) ma le viste più impressionanti si ottengono da un punto più lontano lungo la cresta di Kuari a 4268 mslm. Qui, sulla spaccatura tra il centro e il Grande Himalaya, le cime innevate si estendono in un arco apparentemente infinito, formando così il confine con il Tibet. Alcune delle principali vette visibili sono: Kamet (7757 mslm.), Choukhamba (7138 mslm.), Dunagiri (7066 mslm.) e Changabang (6863 mslm.), Nilkanth (6600 mslm.), Hathi Parvat, dalla fora di elefante, (6727mslm.) e, naturalmente,il Nanda Devi (7817mslm.) e molti altri. Dopo aver assaporato questo superbo panorama, scendiamo un po dalla cresta principale fino all'accampamento a circa 280 m. sotto il passo. Da questo bel posto possiamo, se la giornata è serena, goderci il tramonto sulle montagne come una perfetta conclusione della giornata. Pernottamento al campeggio di Khulara.

 

Giorno 09: Khulara  Alt: 3225 mt
Prima colazione. Oggi è giorno di riposo in questa bellissima località. Si può fare un'escursione a Pangarchula (4575 mslm.ad una distanza di 5 km. da Khulara). Pernottamento al campeggio di Khulara.

Giorno 10: Khulara – Auli (trek 13 Km.)  Alt: 2750 mt   

Prima colazione e inizio del nostro ultimo giorno di questo magnifico trekking, mentre seguiamo un lungo sentiero tortuoso in discesa fino alla strada di Auli. La passeggiata è stretta in alcuni punti ma piacevole mentre scendiamo attraverso prati e boschi antichi con scorci dell'Himalaya in lontananza. Alle quote più basse, ritorna la vita di villaggio e da qui un buon sentiero ci porta ad Auli, stazione sciistica. Pernottamento in campeggio di Auli.

 

Giorno 11: Auli – Rudraprayag (140 Km. e circa 5 ore) Alt: 610 mt

Prima colazione. Dopo una mattinata di relax, partenza per Rudraprayag. All'arrivo, sistemazione in hotel. 

Pernottamento in hotel a Rudraprayag.

 

Giorno 12: Rudraprayag – Haridwar (160 Km. e circa 5 ore) e Haridwar – Delhi (con treno)

Prima colazione e partenza per Haridwar. All’arrivo a Haridwar, visita della città di Haridwar e  trasferimento alla stazione di Haridwar per prendere il Shatabdi Express per Delhi (parte alle ore 18.45 e arriva a Delhi alle ore 23.10). All’arrivo a Delhi trasferimento in Hotel. Pernottamento in Hotel.

 

Giorno 13: Partenza da Delhi 

Colazione e trasferimento in aeroporto per imbarco sul volo per l’Italia.

 

Vi informiamo che tutti i nostri viaggi possono essere modificati, a richiesta, secondo le vostre esigenze !

 

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